THE JAPAN SUITE
Commissionata da Renata Arlotti, la Suite di tre pezzi per chitarra sola sarà eseguita in prima assoluta nel prossimo tour in Giappone.
Questi sono tutti gli appuntamenti:
• 21/07 - TOKYO: Kurosawa Gakki in store Recital, 1pm;
• 25/07 - TOKYO: Italian Cultural Institute, Sala Agnelli, 6.30pm;
• 30/07 - OSAKA: Italian Cultural Institute, Kawai Umeda Concert Salon Jouer, 7pm;
• 1-4/08 - NAGOYA: Nagoya Guitar Festival, Concert and Masterclasses.
Concept:
The Japan Suite è un omaggio ai colori, ai suoni ed alla profonda spiritualità di un popolo ed una terra meravigliosi. Celebra così l’impermanenza delle cose terrene, la tirannia del tempo e la fragilità dell’essere umano. In Sakura-no Mai non si ammira il fiore nello statico dipinto in cui si culla nel suo ramo rasserenante, ma si gode del percorso, così breve ed intenso, che esso compie nel nascere e nel morire, ridonato alla terra dal vento. È il presentimento di una trasfigurazione ed allo stesso tempo il suo accadimento. Geisha-no Namida evoca un dolore inconoscibile che danza ostinatamente sugli echi di uno shamisen antico. La sensualità, la purezza e la grazia si addensano nel pianto sommesso e fiero, ricordandoci, con nostalgia ed eleganza, di quanta bellezza sia capace un mistero. Nello stesso paesaggio sonoro, le lacrime di una Geisha piovono nel mare tempestoso di Kanagawa-oki Nami ura. Un finale arricchito da elementi grafici ispiratori, in cui una fase lunare sempre diversa deciderà la prima misura del brano, tra gli otto incipit proposti dall’autore. Come nella xilografia di Hokusai, la Grande Onda si staglia sopra ad ogni cosa, nella sua immobilità furente, un istante prima di inghiottire l’orizzonte, illuminato dall’imperturbabilità del Sacro Monte Fuji. Per tutto questo, gli strumenti tecnici del compositore hanno dato vita ad un ambiente armonico incerto e ricco di simboli, che utilizza scale pentatoniche e modali della tradizione orientale, amalgamate ad intrecci ordinariamente tonali.